Scuola Secondaria di Primo Grado “Percorso ad Indirizzo Musicale”

Indirizzo Musicale

“Imparare a stare in un coro, in una banda, in un’orchestra, significa imparare a stare in una società dove l’armonia nasce dalla differenza, dal contrappunto, dove il merito vince sul privilegio e il vantaggio di tutti coincide con il vantaggio dei singoli”

(M° Riccardo Muti)

Il Percorso a Indirizzo Musicale, presente nel nostro Istituto da più di dieci anni, segue la recente normativa prevista dal Decreto Interministeriale n.176 del 1° luglio 2022 che ha aggiornato le modalità di svolgimento delle attività didattiche previste dal precedente Decreto Ministeriale n.201 del 6 agosto 1999.

Il Percorso a Indirizzo Musicale si configura come specifica offerta formativa ed è a tutti gli effetti curricolare. Il Docente di Strumento Musicale, in sede di valutazione periodica e finale, esprime un giudizio analitico sul livello di apprendimento raggiunto da ciascun alunno al fine di una valutazione sintetica.

Il Percorso a Indirizzo Musicale nella Scuola Secondaria di Primo Grado può costituire il naturale raccordo tra la Formazione Musicale di Base e l’Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM), ha durata triennale ed è gratuito.

Attraverso il modulo di iscrizione le famiglie interessate alla frequenza del Percorso a Indirizzo Musicale spuntano la casella predisposta nella domanda (online o cartacea) e contestualmente indicano l’ordine di preferenza dei quattro strumenti offerti nel nostro Istituto, che sono:

  • Violino
  • Violoncello
  • Pianoforte
  • Chitarra

N.B. L’indicazione della preferenza dello strumento è puramente indicativa per la Commissione e sarà eventualmente di aiuto per l’assegnazione dello strumento ad ogni singolo candidato.

Per l’accesso al Percorso a Indirizzo Musicale è prevista, entro la prima metà di Febbraio, un'apposita prova orientativo-attitudinale predisposta dalla Scuola per gli alunni che, all’atto dell’iscrizione, abbiano manifestato la volontà di imparare a suonare uno strumento musicale e frequentare le lezioni previste dal Percorso. Non è richiesta alcuna conoscenza musicale di base e non è un esame di ammissione: si tratta solamente di un’occasione cordiale per conoscersi un po’ meglio.

Tale prova orientativo-attitudinale è presieduta da una Commissione, costituita dai Docenti dei quattro Strumenti, dal Dirigente Scolastico e dalle Docenti di Musica, e si svolge attraverso un colloquio individuale in cui saranno proposte delle prove ritmico-melodiche ed un primo approccio pratico su ciascuno dei quattro strumenti a disposizione. Alla fine verrà stilata una graduatoria in base ai risultati ottenuti. Tali risultati non sono di valore assoluto e non determinano né la possibilità o meno di studiare uno strumento musicale, né i risultati che un qualsiasi alunno potrebbe ottenere attraverso una adeguata preparazione. Essi servono solamente a determinare una graduatoria contingente che consenta di scegliere gli alunni in quel momento più idonei a seguire il Percorso nel caso in cui le richieste fossero superiori alle possibilità offerte dal corso di studi presente nell’Istituto.

Gli strumenti vengono assegnati in base alla graduatoria risultante dalla prova orientativo–attitudinale, alla equa distribuzione dei candidati nei quattro strumenti ed eventualmente alle preferenze espresse in sede di iscrizione.

Per gli alunni frequentanti il Percorso a Indirizzo Musicale sono previste le seguenti lezioni in orario pomeridiano così suddivise:

  • un’ora di lezione di strumento, con possibilità di lezione in coppia con alunni dello stesso livello o classe;

  • un’ora di lezione collettiva di Teoria Musicale e Solfeggio;

  • un’ora di lezione collettiva di Musica d’Insieme/Orchestra.

Queste lezioni sono organizzate con un impegno pomeridiano di due rientri al massimo a settimana per alunno. In settembre è previsto un incontro degli insegnanti di Strumento Musicale con le famiglie degli alunni iscritti, in occasione del quale verrà illustrato il percorso e verranno comunicati giorni e orari di lezione. Verrà fatto il possibile per favorire orari di lezione compatibili con gli impegni di ciascun alunno.

La frequenza alle lezioni del Percorso a Indirizzo Musicale è obbligatoria per tutti e tre gli anni al pari delle altre discipline (ad es. Italiano, Matematica, Lingua Comunitaria, ecc.) e concorre alle valutazioni periodiche (quadrimestrale e finale).

In sede di Esame di Stato, viene verificata la competenza musicale raggiunta nel triennio sia sul versante della pratica esecutiva che teorica.

L’insegnamento strumentale:

  • promuove la formazione globale dell’individuo offrendo, attraverso un’esperienza musicale resa più completa dallo studio di uno strumento, occasioni di maturazione logica, espressiva, comunicativa;

  • integra il modello curriculare con percorsi disciplinari intesi a sviluppare, nei processi evolutivi dell’alunno, unitamente alla dimensione cognitiva, la dimensione pratico-operativa, estetico-emotiva e improvvisativo-compositiva;

  • offre all’alunno, attraverso l’acquisizione di capacità specifiche, ulteriori occasioni di sviluppo e orientamento delle proprie potenzialità, una più avvertita coscienza di sé e del modo di rapportarsi in un contesto sociale;

  • fornisce ulteriori occasioni di integrazione e di crescita, anche per gli alunni in situazione di svantaggio.

L’esperienza socializzante del fare musica insieme:

  • accresce il gusto del bello e del vivere in gruppo in sintonia, superando le differenze e valorizzando i punti forti di ciascun individuo;

  • abitua i ragazzi a creare, a verificare e ad accettare le regole, a rispettare le idee degli altri e ad accoglierle in senso costruttivo, a recepire possibilità di cambiamento dei ruoli e, non ultimo, a superare l’individualismo, essendo, al contempo, autonomi nel gruppo stesso.

Indirizzo Musicale